Sembrava strano che tutto potesse andare come doveva e senza polemiche.
Eppure ieri dopo Catania - Juve il presidente dei Catanesi ha vistosamente protestato in conferenza stampa, dichiarando che il gol del catania oltre essere regolare, più un rigore non dato, l'arbitro ha cambiato idea quando la panchina bianconera ha protestato.
Adesso possiamo fare qualche considerazione, prima di tutto il gol cera, ma il pasticcio penso che sia stato fatto dall'assistente che prima ha tirato su la bandierina e poi la tirata giù, per poi ripensarci e annullare il gol.
Per cui cosa è normale che succeda, se i giocatori (in questo caso quelli della panchina ) vedono il guardalinee dare il fuorigioco, per poi ripensarci è chiaro che protestano.
Cercano ovviamente di attaccarsi a qualcosa per non prendere il gol.
Il problema non è perché era la Juve, cosi avrebbero fatto tutte le squadre vedendo il cambiamento di idee dell'assistente.E forse avrebbe cambiato idea anche contro il Chievo o il Siena che proprio non sono potenze.
D'altronde l'essere stata condannata ed essere andata in serie B per aver infulenzato arbitri e guardalinee aggrava la situazione errori.
Se un arbitro sbaglia a favore della Juve, la Juve ruba, se lo fa contro si è semplicemente sbagliato.
Insomma il presidente del Catania, forse ha ragione ad arrabbiarsi, ma se è uomo di calcio sa che esistono delle problematiche legate alla condizione umana, per cui gli arbitri sono soggetti a sbagliare e a farsi condizionare dalle squadre forti o da condizioni esterne.
Forse una soluzione definitiva potrebbe essere la moviola in campo, strumento usato però con parsimonia, e solo su una o due richieste a squadra.
Ce però da dire che lo stesso presidente arrabbiato del Catania non mi pare essere un gran sponsor della moviola in campo, nonostante i torti subiti, si perchè probabilmente dopo questa sfuriata un regalino è più facile che arrivi, vedi un errore arbitrale non più contro ma pro.
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