giovedì 26 agosto 2010

Una proposta per dire si.

Regia di Anand Tucker, con Amy Adams, Matthew Goode, Adam Scott, Jhon Lithgaw, Noel 0'Donovan, Tony Rohr, Pat Laffan, Alan Devlin, Ian McEchinney, Dominique McElligott.




L'altra sera non sapendo bene cosa fare, mi sono fermato in vidioteca a prendere un film, cercavo qualcosa di leggero e divertente, magari anche con un lieto film, ovvero una commedia americana.
Trovo sugli scaffali "una proposta per dire si", che mi viene consigliata anche dal ragazzo del videonoleggio.
Così affito il DVD.
La storia è molto semplice così come tutto il film:
Anna è fidazata da 4 anni con Jeremy che però non gli ha ancora chiesto di sposarla.
Dato la personalità da bambola il matrimonio è quello che manca alla vita da favola di Anna, così dopo un incontro col padre che gli racconta un usanza/leggenda Irlandese, dove le donne potranno chiedere ai loro  fidanzati di sposarle, ma solo il 29 febbraio, garda caso a pochi giorni dalla scoperta dell'usanza..
Così Anna intraprende il viaggio per andare a chiedere la mano de fidanzato che è a Dublino per un meeting di chirurgia.
Però invece di avvicinarsi (causa diversi incidenti) si allontana ed è costretta a chiedere una mano all'affascinante Declan gestore di un pub in un paese semisconosciuto dell'Irlanda.
Arriverà Anna a chiedere la mano del fidanzato ma si accorgerà che qualcosa non funziona, dovendo poi riprensare alla sua vita e cambiare idea sul tipo di principe azzurro.Non vi dico come finisce, ma dire che è abbastanza scontato,anche leggendo la storia della copertina del DVD.

Il film non è il massimo della vita, la storia come avete visto è banale, anche se non è il suo difetto principale.
Battute se ne vedono poche e la parte divertente del film si concentra nel primo incontro fra Anna e Declan, il quale si fa ingaggiare solo a suon di €.
Film che non mi è piacuto anche se ha dei paesaggi da favola e un ottima ambientazione.
I difetti sono tanti, dalla banalita e prevedibilità del film, alla scarsa vena delle scenette comiche, da una scarsa coerenza cinfeatografica e di tempo, per non parlare dei personaggi che sembrano usciti da un libero di favole, si poteva insomma fare molto meglio, in modo particolare su dialoghi e comicità.
Il Cacciatore di Ex che più o meno ricalca gli stessi canononi è molto più divertente e meno prevedibile.

Certo per 2€ e mezzo si può anche noleggiare, però con l'idea che non ci si debba aspettare di vedere un opera d'arte...

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