Campionato al 26 febbraio.

Vediamo cosa  è successo fra ieri ed oggi nel campionato.

Genoa - Parma        2 a 2
Milan  - Lazio          1 a 1
Catania - Novara     3 a 1
Atlanta - Roma        4 a 1
Cagliari - Lecce       1 a 2
Chievo - Cesena      1 a 0
Siena - Palermo        4 a 1
Lazio - Fiorentina      1 a 0
Napoli - Inter            1 a 0
Bologna - Udinese    1 a 3



La partita importante è stata sicuramente Milan - Juve che però è finita in un blando pareggio, dove per 60 minuti i Milanesi sono stati i padroni e poi la Juve ha sfruttato i minuti di stanchezza dell'altra squadra per pareggiare.
Le contestazioni sono state tante, troppe, gli animi accessi pure troppo, ma poi rimarrà forse il gol non assegnato a Muntarii, ma quello lo deciderà la storia, per il resto tanto gioco, ma difficoltà estrema a superare Buffon per il Milan aiutato solo da un rimpallo e della Juve a fare gioco, premiato da un gran bel gol di Matri.
Genoa pareggia con il Parma in una partita molto strana e segnata pure questa da errori arbitrali, forse ancora più gravi.
Catania vince facile contro il Novare che aspetta solo che finisca il campionato per capire cosa ne sarà nel prossimo anno, Cagliari e Lecce una partita tirata con vittoria tirata del Cagliari, Cesena perde ancora e guarda con il Novara l'avvicinarsi della serie B. Atlanta che stramazza una Roma che ha bisogno di qualche provvedimento urgente della società, Luis non durerà molto su quella panchina, vuoi che ha dovuto tenere DeRossi in tribuna vuoi che i giocatori Romani non sembrano essersi molto impegnati per evitare la sconfitta.
Palermo invece imbarazzante, dove prendere 4 gol dal Siena non è proprio facile.
Siena è certo una bella realtà calcistica, ma non è certo uno squadrone, anzi, perdere vuoi con l'uomo in meno per quasi tutta la partita, ma la cosa certo non è perdonabile, anche se il Palermo in questa stagione regala prestazioni splendide con figure di ...."grande qualità"
Lazio vince senza troppo faticare, così come l'Udinese che combatte ma gli riesce tutto bene.
Inter ancora alla graticola, perdere con il Napoli, 1 a 0 ci sta, ma certo la figura di Ranieri dicono i ben informati che sta diventando sempre più pallido.
Beh questo non poteva certo essere per i giocatori e tifosi un metro di giudizio, dato che il Napoli è un ottima squadra.
Vedremo prossimamente se le cose cambieranno.
Insomma giornata non particolare, campionato fermo, pochi spunti se non qualche piccola, vedi Siena ed Atlanta, che non solo si accontentano di vincere lo fanno con grande intensità.
Tutto da valutare insomma questo campionato.

Milan - Juve fra veleni e ...

Nei giorni scorsi sembrava che Milan - Juve fosse la partita della vita.
Peccato però che non lo sia stata, non lo sarebbe mai stata neppure con qualsiasi ma o se.
Insomma la partita è come tante altre in un campionato lungo una delle tante.
Ovviamente per la suggestione, qualità della partita, dei talenti in campo, dello scontro diretto, ecc meritava di essere vista piuttosto che Chievo - Cesena  (una come altre).
Anche se i giornalisti sono 10 giorni che se la menano, la partita in questione non determinava nulla se non l'assegnazione di 3 o 2 punti ed eventualmente svantaggio di una rispetto all'altra.
Se fossi alla penultima allora si che si sarebbe stato del bello, perchè se una andava avanti all'altra aveva un grosso vantaggio.
Cosa che con diverse partite ancora da fare si possono perdere e recuperare 6-8 ma anche 10 punti di distacco.
Bastano due partite un pò storta per una e 6 punti vanno e vengono di differenza.
Il campionato non l ha vinto ne la juve ne il Milan, ma il carico sulla partita era da 90.
Ed in effetti a parte il gioco che è stato pure bello, il dopo partita è stato per lo meno tristissimo.
Vedere durante l'intervallo Gagliani che aspetta Conte per criticarlo è cosa da paura, vedere un parapiglia  fine gara è pure normale, ma questi sono professionisti pagati milioni di euro non ragazzotti gonfiati da sogni di gloria.
Spettacolo veramente triste, per tutte e due le squadre.
Certo la cosa più triste è vedere un giornalista pagato tanti euro criticare in diretta con offese plateali l'allenatore della Juve Conte.
Cosa da licenziamento in tronco, vuoi non fosse che il telecronista è di mediaset e tifoso aggiunto stresfegatato.
Peccato si è rovinato certamente una bella partita.
Altro capitolo arbitro o guardalinee, il gol del Milan era regolare così come quello della Juve, certo più difficile sbagliare il fuorigioco che il gol di muntari, anche se nel caso non è mai facile nessuno dei due quando sei teso e preoccupato, certo che se ci fosse stata la voglia di falsare la partita a favore della Juve, il gol della juve sarebbe diventato regolare quello del Milan no...
Rimane però tutto il tempo per recuperare lo svantaggio al Milan nel caso la Juve vinca a Bologna, sia per la Juve perdesse.

beastly

Beastly, ovvero nulla di nuovo sotto l'albero. 

Il film è un remake della bella e la bestia, riadattato ai tempi moderni.

Il protagonista non è un principe ne un re, ma un figlio viziato di un famoso giornalista televisivo, che sfrutta la sua bellezza per ottenere quello che vuole (anche se poi non è particolarmente cattivo), incontra una strega (Olsen) che lo trasforma nella bestia, anche se in questo caso non centrano ne il pelo ne i dentoni, ma piuttosto una serie di tatuaggi e sfregi per tutto il corpo.

La bella è una ragazza povera, ma che vive grazie all'impegno scolastico e ad una borsa di studio, il seguito è ben noto.

Il film non ha nulla di nuovo, tranne la lettura moderna di una favola antica, mantiene però la storia integra nei punti essenziali. 

Film gradevole, ma nulla di particolare, il nuovo non sta qui, certo si poteva fare di meglio.

Passaggio veloce di Kate Olsen che interpreta la strega ultra moderna, ma anche festaiola, dato che ama andare alle feste e scatenarsi nei balli.

In ordine sparso, Alex Pettyfer, Vanessa Hudgens, Neil Patrick Harris, Lisa Gay Hamilton, Peter Krause, Kate Olsen

Come sopravvivere ai film horror. 8 regola.

Vedi Wrong Turn 4.


Aggiungiamo un altra regola a come sopravvivere ai film horror.

Se intrappolati da una tempesta di neve in un ex ospedale psichiatrico, e scopri che 3 psicopatici stanno uccidendo, torturando e mangiando vivo i tuoi amici, per un inaspettato colpo di culo, li riesci a rinchiudere dentro una cella e cospargerli di liquido infiammabile con un accendino in mano.
Bene se vuoi sopravvivere al film horror in questione è meglio che a dispetto della tua moralità e scrupoli accendi il liquido e dai fuoco agli psicopatici che vogliono farti la pelle, per mangiarla.
Se pensi che tu sei diverso da loro e li sopravvivere ricordati che loro troveranno il modo di uscire da quella prigione e di te ci faranno un bel banchetto natalizio (cosa che succede ai protagonisti clementi del film).

Napoli amore mio

Beh io non tengo il Napoli, però la vittoria sul Chelsea sta coronando un sogno meritato di questa squadra.
Il Napoli che non ha speso milioni su milioni per comprare campioni, ma ha investito si su grandi giocatori e talenti in erba, vedi per esempio i due fenomeni qui in alto, si sta ritagliando delle soddisfazioni eccezionali.
In campionato vuoi per la rosa tirata sta faticando, ma quando gli 11 titolari scendono in campo motivati la differenza si vede, anche se la partita corta non permette alla squadra di Mazzarri di giocare bene in ogni competizione, e meno male...
Certamente una bella favola quella del Napoli che non spendendo più di quel tanto, ma con una progettazione fatta di perseveranza sta ottenendo risultati ottimi.
Contando che ieri sera ha vinto dominando una squadra che dello spendere facile ha fatto una campagna, che non ha dato i frutti sperati ne nel breve periodo ne sembra neppure nel lungo periodo.

Insuccesso Inter

Siamo tornati in pochi anni all'Inter di Moratti che non vinceva mai con logica, o poteva perdere clamorosamente contro ogni avversario.

Siamo passati da 4 anni di dominio assoluto del calcio italiano alla mezza squadra che era prima di calciopoli.

O meglio squadra con tanti talenti e promesse che però non davano nemmeno la metà di quello che ci si aspettava.

Certo come detto tante altre volte il mercato è stato gestito male, ma quello che stupisce è vedere come nessuno giochi, sembra un Inter spenta e spaesata, anche quella di questa sera che a Marsiglia non riesce per nulla a far valere il lato tecnico.

L'Attacco spento di uno Sneijder mai ispirato e un Furlan, Zarate spettatori non paganti.

Il Marsiglia che certamente non è uno squadrone riesce a portare a casa vittoria e gol di vantaggio con poche idee e relativo affanno.

Di certo i difensori Francesi non sono andati a casa stanchi.

Tutto da vedere quello che succederà al ritorno, anche se l'Inter continua a dare segnali preoccupanti, dopo una striscia di 7 vittorie.

Calcio a 5 ottimo terzo posto dell'italia.

Sabato sera sono finiti i campionati europei di calcio a 5, con la vittoria della fortissima Spagna che abbatte una buona Russia in finale.
L'Italia invece ottiene con merito un 3 posto che poteva essere pure un primo posto se le cose andavano con un po di fortuna in più.
Infatti il cammino dell'Italia ha avuto una frenata contro i campioni della Spagna in semifinale perdendo per un solo gol di scarto e rischiando anche di andare ai supplementari, ma d'altronde la Spagna di calcio a 5 è di fatto assieme al Brasile di Falcao e Schumacher la squadra più forte al mondo.
Cammino non esaltante, ma molto deciso dell'Italia che nel girone eliminatorio batte con fatica, sopratutto per una partita passata a difendere contro la Turchia (Italia - Turchia 3 a 1).
Ed un pareggio contro la Russia per 2 a 2. Pareggio che però non premia le tante occasioni dell'italia.
Passa si ma con la differenza reti sfavorevole dunque va nella parte più difficile del tabellone.
Quarti con il Portogallo che è buona squadra, ma che viene superata bene dagli azzurri per 3 a 1. Anche se un primo tempo molto teso e finito con uno strano 0 a 0.
In semifinali la Spagna, partita con ritmi altissimi, ma nonostante la buona partita dell'Italia la Spagna supera di una sola lunghezza e va in finale.
L'Italia va per il terzo posto contro i padroni di casa della Croazia, che hanno un gran pubblico che li segue, ma il divario è troppo evidente e l'Italia supera questa prova ancora con lo stesso risultato di 3 a 1.
I gol della medaglia di Bronzo sono di Saad, Honorio e il portiere Mammarella (per me il miglior portiere del campionato).
Bel successo dell'Italia che conferma l'alto livello dopo i mondiali.
Applauso per gli azzurri che hanno onorato la maglia e dato prova di grande qualità.

Neve che disastro.

La neve è caduta sull'italia ed oltre il grave danno alla circolazione e il disastro portato a Roma. causa anche un sindaco che dimentica cosa sia la neve, anche il campionato di calcio ne risente.
Infatti se sono state rimandate molte partite notturne quest'oggi durante il classico orario domenicale delle 15 si sono giocate solo 3 partite, con due rinviate a data da destinarsi.
In modo particolare quelle ospitate in Emilia Romagna.
Per cui sospesa per neve Bologna - Juve e Parma - Fiorentina.
Calendario un po anomalo dato che Lazio - Cesena si è giocata giovedi, e due partite di sabato come Udinese - Milan e Cagliari - Palermo.
Oggi poche partite, con Inter - Novara, Atlanta - Lecce e Catania - Genoa.
In attesa delle prossime partite che si giocheranno lunedi sera ovvero Napoli - Chievo e Siena - Roma.
Vediamo da notare la vittoria immeritata del Milan contro la squadra friulana.
Vittoria arrivata dopo una partita in sordina e destinata alla cocente sconfitta fino al 70 esimo quando con due gol il Milan privo di Ibra recupera una partita in modo inaspettato.
La difesa dell'Udinese si addormenta per quasi 15 minuti e ne combina di tutti i colori e con un certo impegno perde, certo che in tempi di calcio scommesse viene da pensar male, tanto gli errori sui gol e non siano grossolani.
Cagliari - Palermo è certamente il giusto risultato che premia i sardi per un gioco superiore.
Lascia di stucco invece la rimonta della Lazio che al 32esimo subisce il rigore che porterà il Cesena al doppio vantaggio e alla superiorità di uomini sul campo.
Eppure la Lazio ci crede o forse il Cesena è troppo convinto di vincere e la rimonta eccola servita prima della fine, Lazio che gioca e il Cesena che i 3 gol che non ti aspetti dalla squadra in 10.
Atlanta - Lecce uno 0 a 0 con poche emozioni, mentre un Catania rinato sbeffeggia il Genoa che alterna ottime prestazioni a figuracce come queste, 4 gol sono troppi.
Caso del Giorno la sconfitta a Milano dell'Inter che subisce da un modestissimo Novara che ottiene il successo dell'anno.
Gol di Caracciolo molto bello senza dubbio ma la squadra di Ranieri se pur provandoci non è mai convincente.
Ci prova ma perde e forse l'entusiasmo Ranieri è terminato.
Diciamo pure una cosa, l'Inter va rifondata, vanno venduti quasi tutti i giocatori. Dopo una rimonta eccezionale di 7 vittorie consecutive l'impietoso cammino su 3 partite.
Parlano i numeri, 9 gol subiti un punto raccolto, 4 gol fatti e in una sola partita.
Insomma da rivedere, certo non sarà Ranieri che pur professionale può risollevare il morale il gioco dei nero azzurri che mi pare abbiano perso più che il gioco la convinzione di essere una grande squadra.
Rimaniamo in attesa delle altre due partite ma secondo me ci saranno poche sorprese.