Gli Squali nei filmi hanno sempre ottenuto un gran successo, partendo dal primo Squalo di Steven Spielberg del 74 che ebbe un grande successo inaugurando la stagione degli horror con Squali, arrivando alla 4 punta.
Dopo nel periodo furono altri i registi a usare squali film.
anche se la serie acquatica vede in un periodo florido anche i Piranha, Razze, mostri marini e quant'altro.
Lo squalo con la sua pinna dorsale ha avuto sempre un certo fascino.
Ed ecco che nel 2012 esce come detto Bait,o meglio Shark in Italia.
Il film ha qualcosa di innovativo, ovvero prende spunto dagli eventi disastrosi degli ultimi anni come il terremoto nell'oceano indiano che scaturi un grande tsunami e solo qualche anno fa in Giappone.
Ed ecco la storia, un ex guardia spiagge viene coinvolto in un attacco di squali, dove un suo caro amico muore.
Distrutto dal dolore si rifugia in un lavoro tranquillo in un super mercato.
Un giorno strani eventi segnano il suo arrivo al lavoro, ed ecco che li incontra la sua ex con il fidanzato.
Tanto per non farsi mancare nulla ecco che arriva la rapina al super, con poliziotto incorporato. Durante un momento di stallo alla Tarantino, con poliziotto che tiene di mira il bandito e viceversa, ecco che arriva un incredibile tsunami.
Il supermercato è allagato sia nei garage che nei locali dove è esposta la merce.
Ed ecco che il gruppo di sopravvissuti si accorge che nei due metri d'acqua si nasconde un feroce squalo.
la fortuna è in agguato anche perchè sempre uno squalo nuota tranquillo nei garage sotterranei, mangiandosi quelli che trova.
A parte che esistono cose incredibili nel film, il primo mistero e come fa uno squalo sbattuto dentro ad un supermercato a sopravvivere. Come fa a nuotare uno squalo di 3 o 4 metri a nuotare in un metro e venti d'acqua, senza impigliarsi in qualcosa o con un evidente difficoltà nel movimento?? Beh se escludiamo tutti questi fatti probabilmente ignorati per dare una trama accettabile. Si perchè se arrivavano gli squali morti la cosa era sicuramente meno divertente, immaginiamo poi se si incagliava in un carrello della spesa, sai che ridere.
Rimane certamente un film piacevole, anche se l'idea è buona, anche se lo sviluppo non è il massimo e giusto appunto il doppio confronto negozio , garage si poteva tranquillamente tralasciare.
Merita una minima spesa per vederlo, dato che il film si lascia guardare e tutto sommato ne ho visto appunto di peggio in questo periodo, come il qui sotto citato, i bambini di Cold Rock.
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